Concorsi
riservati, per esami e titoli, a posti di insegnante di religione
cattolica nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria (D. D.G. 2
febbraio 2004).
SCUOLA DELL'INFANZIA /
SCUOLA PRIMARIA
PROVA SCRITTA
AVVERTENZE
Il candidato è tenuto a svolgere tre quesiti scegliendone uno per
ciascuno dei tre ambiti di contenuti qui di seguito indicati.
I candidati aventi i requisiti per la sola scuola dell'infanzia
sceglieranno, negli ambiti 1 e 2, i quesiti contrassegnati da asterisco;
per l'ambito 3 la scelta è libera.
I candidati aventi titolo per la scuola dell'infanzia e per la scuola
primaria sceglieranno tra tutti i quesiti proposti.
Nello svolgimento di ciascuno dei tre quesiti il candidato non dovrà
superare,
orientativamente, le venti righe di foglio protocollo.
Ambito 1 - Ordinamenti scolastici
1) La scuola italiana nella riforma Gentile, con particolare
riferimento all'insegnamento della religione cattolica. *
2) Finalità e organizzazione della scuola primaria nella legge 53/2003.
3) L'insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria, con
riferimento alle attività educative più idonee al raggiungimento degli
obiettivi di apprendimento previsti per tale fascia di età.
4) Dal concetto di obbligo scolastico a quello di diritto-dovere
all'istruzione nella legge 53/2003. *
5) Ragioni educative e valenza sociale della generalizzazione
dell'offerta formativa nella scuola dell'infanzia, quale prevista dalla
legge 53/2003. *
6) Principi pedagogici e ragioni culturali sottostanti ai termini "asilo
infantile", "scuola materna" e "scuola dell'infanzia". *
Ambito 2 - Orientamenti didattico-pedagogici
l ) La scuola come ambiente educativo di apprendimento. *
2) L'integrazione dei soggetti diversamente abili dalla legge 517/1977
alla legge 104/1992.
3) Il ruolo della famiglia nelle scelte educative dei propri figli e i
diritti dei genitori nei rapporti con la scuola. *
4) L'orientamento formativo è un'attività indispensabile a sostenere il
soggetto nelle sue scelte esistenziali. In questa prospettiva, quali
sono i principali obiettivi pedagogici della scuola?
5) Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella didattica
della scuola dell'infanzia.*
6) Il ruolo della documentazione del lavoro didattico nella scuola
dell'infanzia. *
Ambito 3 - Elementi essenziali di legislazione scolastica
1) Principali aspetti storici e culturali del secondo Concordato tra
Stato e Chiesa cattolica del 18 febbraio 1984 (ratificato con legge 25
marzo 1985, n. 121).
2) Il nuovo "sistema nazionale d'istruzione" scolastica n.62 del 10
marzo 2000 delineato nella legge sulla parità
3) Competenze dello Stato e competenze delle Regioni in materia
scolastica, secondo la Legge costituzionale 18 ottobre 200l, n. 3.
4) L'autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche
nel D.P.R. n.275/1999 e la sua incidenza sulla comunità scolastica e sul
contesto sociale in cui la scuola opera.
5) Valorizzazione delle scelte personali dell'alunno e personalizzazione
dell'insegnamento, quali connotati essenziali della legge 53/2003.
Concorsi riservati, per esami e titoli, a posti di insegnante di
religione cattolica nella scuola secondaria di primo e secondo grado (D.
D.G. 2 febbraio 2004).
SCUOLA DI PRIMO E SECONDO GRADO
AVVERTENZE
Il candidato è tenuto a svolgere tre quesiti scegliendone uno per
ciascuno dei tre ambiti di contenuti qui di seguito indicati.
Nello svolgimento di ciascuno dei tre quesiti il candidato non dovrà
superare,
orientativamente, le venti righe di foglio protocollo.
Ambito 1 - Ordinamenti scolastici
1) Aspetti salienti della scuola media nella riforma Gentile, nella
Legge del 1962 e nella Legge 53 del marzo 2003
2) Nuove responsabilità delle istituzioni scolastiche della scuola
secondaria nell'attuazione del principio del diritto-dovere
all'istruzione sancito dalla Legge n. 53/2003.
3) Finalità, specificità ed elementi di novità nella scuola secondaria
di primo grado disegnata dalla Legge 53/2003 rispetto all'ordinamento
preesistente.
4) Finalità ed obiettivi della scuola secondaria superiore nella riforma
gentiliana e in quella delineata dalla Legge 53/2003.
5) La centralità dello studente nel processo educativo, alla luce dei
diritti e doveri che competono a ciascun educando.
Ambito 2 - Orientamenti didattico-pedagogici
1) Aspetti e modalità di interazione della scuola secondaria con le
famiglie, con la realtà socio-ambientale e con le tradizioni
storico-culturali del territorio.
2) Individualizzazione dell'insegnamento e personalizzazione dei piani
di studio, con particolare riferimento agli alunni in difficoltà e a
quelli portatori di handicap.
3) I sussidi didattici utili all'insegnamento della religione nella
scuola secondaria.
4) L'orientamento, finalizzato alle scelte successive degli adolescenti
e dei giovani, nella legge 53/2003. Significato pedagogico e valenza
sociale.
5) L'educazione lungo tutto il corso della vita è divenuta un'esigenza
sociale oltre che personale. In questa prospettiva, quale ruolo svolge
la scuola?
Ambito 3 - Elementi di legislazione scolastica
1) La evoluzione della scuola italiana da un
modello organizzativo rigido e centralizzato ad istituzione autonoma,
partecipata e dotata di flessibilità gestionale e didattica.
2) La legge 53/2003 nel nuovo quadro istituzionale delineato dalle
modifiche apportate al Titolo V della Costituzione, con riferimento alle
attribuzioni dello Stato e a quelle delle Regioni in materia scolastica.
3) Attività e campi di azione della funzione docente: diritti e dovere
degli insegnanti.
4) L'insegnamento della religione cattolica dal Concordato lateranense
del 1929, alla legge del 1985, fino alle successive intese tra le
competenti autorità scolastiche e la Conferenza Episcopale Italiana:
aspetti e caratteri fondamentali di tali intese.
5) L'alternanza scuola-lavoro negli enunciati contenuti all'art. 4 della
legge 53/2003.
Fonte:
www.snadir.it |