Non badiamo alle strade ma... tanta prudenza nella guida
da:
Mimmo Saponaro, 28 giugno 2001
Vorrei esprimere il mio pensiero in
riferimento a quanto scritto dall'amico Giovanni
Petito in relazione alla pericolosità della strada provinciale
Veglie-Torre lapillo e Veglie Porto Cesareo.
Io sono d'accordo con lui nel dire che su
questa due strade le dimensioni di larghezza, nonchè le strette doppie curve
(in particolare quella sulla zona Zanzara) creano non pochi problemi di
sicurezza... ma il problema è anche e sopratutto un altro: chi su quella
strada interviene a seguito di segnalazioni (tra cui io essendo un autista del
Serveglie) molte volte, la maggior parte, si deve imbattere in incidenti che
non si verificano nelle immediate vicinanze delle stesse, cosa che ci
porterebbe a dire che gli incidenti sono da ricercare nella imprudenza,
imperizia o negligenza (usando termini di diritto penale) degli automobilisti,
che vedendosi una strada diritta premono sull'acceleratore... a volte
anche non proprio legittimi (avendo alzato anche il gomito in questa stagione
di tardi notte).
In questo ultimo anno gli incidenti dove
noi siamo intervenuti, si trovavano ben lontani dalle curve o dalle strade
strette... questo per dirvi che non interessano come sono le strade o le
curva, se sono strette o larghe... l'importante è TANTA PRUDENZA E ACCORTEZZA
NELLA GUIDA E NEGLI ALCOLICI.... e tutti, compresi noi volontari del Serveglie,
faremo una estate serena e spensierata, perché dopotutto, dopo un anno di
lavoro è questo che cerchiamo, non guai e dispiaceri.
Mimmo Saponaro