PISTOLETTATE CONTRO LA PALESTRA "BODY PLANET"

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da: Gazzetta del Mezzogiorno, 11 gennaio 2004 * "Gazzetta"

 

I carabinieri indagano su un episodio avvenuto l'altro pomeriggio

Pistolettate contro la palestra

Sparati sei colpi: due sulla cancellata, tre sul muro e uno alla finestra
 

Tiro a segno contro la palestra. Nel mirino è finito il centro «Body Planet», situato a Veglie in via Aleardi. Sei i colpi di pistola esplosi contro la palestra gestita da Francesco Rizzo, 28 anni, di Novoli. L'episodio è avvolto nel mistero. Sono tante le ombre da diradare. E per far luce sull'episodio indagano i carabinieri della stazione di Veglie e gli investigatori della Compagnia di Campi Salentina, diretti dal maggiore Vito Di Girolamo.

E' strano, innanzitutto, l'orario scelto dai malviventi per entrare in azione. Le pistolettate, a quel che se ne sa, sono state esplose nel pomeriggio di venerdì.
Nessuno si sarebbe accorto di nulla. O meglio nessuno si sarebbe fatto avanti. Del resto quando gli attentatori hanno premuto il grilletto nella palestra non c'era nessuno. E allora la ricostruzione non può che cominciare da quanto trovato sul posto: due sulla cancellata, tre sul muro ed uno contro la finestra. Probabilmente sono stati esplosi da una pistola a tamburo perché sul posto non sono stati trovati bossoli. E non è escluso che chi ha sparato lo abbia fatto mentre era a bordo di un'auto. I segni lasciati dai proiettili, infatti, lasciano supporre una traiettoria dal basso verso l'alto.

Gli investigatori non trascurano alcuna pista. Ma qualche sospetto ce l'hanno. Di racket, infatti, non parlano. Mentre potrebbero prendere maggiore consistenza l'ipotesi di un avvertimento per questioni legate a fatti personali.
Francesco Rizzo, gestore della palestra, non sarebbe stato in grado di fornire una spiegazione a quanto accaduto e, agli investigatori, avrebbe riferito di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Dello stesso tenore sarebbero state le dichiarazioni che il proprietario del locale avrebbe fatto ai carabinieri.

Notizia sul Nuovo Quotidiano di Lecce