Cartelle pazze e giunta inaffidabile
del gruppo Insieme per Veglie
L'Amministrazione di centro-destra, dopo aver notificato più di mille accertamenti per il recupero dell'evasione ICI e riconfermato l'incarico alla SOSEA, si è vista sopraffare dalle giuste lamentele dei cittadini per la disorganizzazione e gli errori contenuti nelle richieste.
Il Sindaco Carlà e l'assessore Sabato, incapaci di fronteggiare la protesta, hanno pensato bene di affiggere un pubblico manifesto con cui:
si colpevolizza la passata amministrazione per aver determinato il valore delle aree edificabili, con la delibera 245 del '99;
si indicano soluzioni clientelari;
si trascura furbescamente ogni impegno al recupero dell'evasione fiscalie.
Lasciando ai responsabili della passata Amministrazione la tutela della loro immagine in ogni sede
E' NECESSARIO RIBADIRE CHE
la delibera 245 del '99, atto dovuto per Regolamento, ha determinato i valori minimi delle aree edificabili rispetto alle quotazioni di mercato, tutelando i cittadini da un accertamento arbitrario;
esiste una nuova legge, la 212 del 2000 (Lo Statuto del contribuente) secondo cui l'Amministrazione deve dimostrare la fondatezza delle imposte richieste ai cittadini e non viceversa. Tale legge è stata puntualmente disattesa.
la lotta all'evasione, fatta con fermezza dal centro-sinistra, è un dovere di giustizia sociale, perché se tutti pagano, ognuno paga di meno.
MA DA CHI SIAMO AMMINISTRATI?
da chi è responsabile di cartelle pazze per errori e inesattezze e non lo riconosce;
da chi deve predisporre un servizio per il recupero ICI secondo una nuova legge e invece scambia un diritto con un favore;
da chi non ha il coraggio di dire a chi evade che deve pagare.
La Giunta in carica deve smetterla di fare il pinocchio della situazione, se è coerente può revocare la delibera 245 del '99 oppure se vuole venire incontro ai cittadini, recuperata l'evasione, abbassi l'ICI.
Ciclostilato in proprio il 05/01/2001