"R" come:"Raccolta, Rifiuti, Riciclo, Riuso ".
Abbiamo iniziato a costruire il progetto didattico sin dall'anno scolastico 1998/1999 e l'interesse suscitato nei nostri piccoli allievi ci spinge a continuare in questo itinerario.
L'educazione ambientale afferma l'esigenza di un intervento rivolto ad educare alla consapevolezza e al rispetto dell'ambiente e delle sue risorse, intesi come beni fruibili dall'intera collettività e come DIRITTO UMANO fondamentale.
Siamo consapevoli che uno dei più gravi" problemi ambientali è quello dei "rifiuti" solidi urbani, in quanto il nostro sistema produttivo non è più in grado di "chiudere il cerchio" continuando a produrre beni che è difficile smaltire correttamente.
Il riciclaggio dei materiali, anche se forse non è l'unica soluzione, è diventato una necessità inderogabile ed una valida risposta educativa alla nostra società "usa e getta". La civiltà dei consumi "consuma" le risorse della natura, ma non riesce a consumare i RIFIUTI che produce e che restano ad inquinare ARIA , ACQUA e SUOLO. Si può tentare di "chiudere" almeno in parte il ciclo dei rifiuti e noi con il nostro progetto ci siamo prefissi di far maturare un comportamento attivo di rispetto e protezione dell'ambiente, sensibilizzando i nostri piccoli allievi a:
1. Cambiare "stili di vita";
2. Focalizzare l'attenzione sul concetto di "RIFIUTO" di "SPRECO", di "RICICLO";
3. Conoscere il vantaggio del "RIUSO" dei materiali;
4. Usare vari linguaggi come base per una creatività produttiva;
5. Ampliare e pubblicizzare il messaggio.
Il nostro itinerario didattico si è sviluppato nelle seguenti fasi:
• Conosco i "RIFIUTI";
• Opero una raccolta differenziata;
• Favorisco il "RICICLO" della CARTA;
• Riuso il materiale;
• Creo usando produttivamente;
• Creo con la carta straccia la tradizionale cartapesta, antica tradizione locale.
I bambini impegnati sono in numero di 44 la loro età è di anni 3/4/5.