Effettivamente sembro arrabbiato, Dania, ma non lo sono, mi scuso per l'impressione che posso aver dato.

La mia era una semplice constatazione: diversi concerti musicali natalizi proposti nei vari anni, non solo negli ultimi tre, sono poco o per nulla seguiti. Da qui mi è scaturita una semplice domanda: dobbiamo forse chiederci se è ancora il caso di riproporli? Tutto qui!
Ho continuato dicendo che forse si può anche proporre altro, che la musica è sicuramente cultura, ma la cultura può essere anche altro, quindi in una programmazione culturale natalizia, oltre la musica si può proporre altro. Amo la musica, e quanto l'amo. In quante occasioni l'ho dovuta ringraziare. 

Ben vengano i gruppi come i VE.LE.NO che "osano" proporre qualcosa di diverso, forse è ciò che serve.
Il chiedere di proporre forse anche altro, non squalifica nessun musicista; non squalifica nessuno che propone qualcos'altro di diverso a Natale o in altri periodi dell'anno; tutto questo non mette in secondo piano tutti coloro che in prima persona si impegnano a fare qualcosa per gli altri, vegliesi o meno; tutto questo insomma senza togliere nulla a nessuno.

Non credo che una semplice domanda su delle scelte amministrative, giustamente scelte e non errori, sia del tutto illegittima.

E' ovvio che è molto più semplice starsene per i fatti propri, stare zitti e parlare solo in sordina, sottovoce, con qualche amico intimo e tutto finisce là. Si sa che chi sta zitto e per i fatti suoi non ha critiche da temere, non espone il suo pensiero, le sue idee, i suoi punti di vista; spesso, mentre altri discutono, anche animatamente, questi si fanno i "fatti propri" anche sorridendo di quelli che si mettono a discutere di principi, di valori e di "roba del genere".

Sì, devo impara a parlare di meno e a farmi meno domande. Lasciamo che tutto vada come deve andare; ha ragione poi l'assessore Catamo che - parlando sulla Gazzetta del canalone - dice: "al di là delle 1755 firme sbandierate, la mobilitazione popolare non vi è mai stata". Non ci si è accorti di una mobilitazione di 1755 persone (diversamente, cosa vuol dire "al di là delle 1755 firme"?!?), figuriamoci se ci si può accorgere di uno come me che propone una diversa programmazione culturale natalizia.
Claudio Penna