RIFLESSIONI SUL CANALONE

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno: "Il vicesindaco Lorenzo Catamo, da parte sua, afferma: «Il problema del canalone esiste e l'Amministrazione vuole affrontarlo con serietà, anche perché, al di là delle facili strumentalizzazioni politiche, siamo tutti cittadini di Veglie e perciò vogliamo operare per il bene comune. Per questi motivi noi abbiamo intenzione di programmare prossimamente alcuni incontri con tutta la cittadinanza, alla presenza dei tecnici progettisti, per discutere del problema».

Era proprio ora! Era proprio ora che qualche esponente della maggioranza si ricordasse dei cittadini e mostrasse l'intenzione di programmare prossimamente  alcuni incontri con tutta la cittadinanza per discutere del problema!  

Sinceramente, a me la presenza dei tecnici non interessa più di tanto. E' difficile entrare nel merito tecnico di un tale progetto se non si è del mestiere.

Ho visto il progetto nell'ufficio comunale, il geometra Durante me lo ha sinteticamente illustrato. Prima  impressione: che spavento!!! Mi sembra impossibile che la maggioranza voglia "regalare" a Veglie una simile barbarie. Operiamo per il bene comune, ebbene per il bene comune non è pensabile di realizzare qualcosa del genere. Il problema dell'acqua esiste, nel senso che non abbiamo acqua e ci avviciniamo sempre più alla desertificazione; esiste anche il problema degli alluvioni (quanti?). 

Realizzare qualcosa del genere in un periodo in cui leggiamo solo bollettini che riportano problematiche e riflessioni sulla mancanza di acqua mi sembra proprio fuori tempo e fuori luogo. 

Comunque Veglie è stato alluvionato, il problema quindi può esistere. Ma la soluzione che si sta adottando è davvero valida?!? Creare una recinzione di circa 6 chilometri, larga 6 metri e con un argine 6 metri alto: abbiamo idea di cosa significa una simile opera che circonda metà Veglie? Possibile che solo noi vegliesi siamo stati così intelligenti da proporre una simile opera? 

Ma quale bene comune!

A mio parere l'approvazione di questa opera monumentale farà passare Veglie alla storia. Già siamo un po' ridicolizzati per altri progetti faraonici e gestiti male: vedi circonvallazione; vedi antenne dei telefonini ancora ben presenti dentro la cittadina; vedi palazzetto dello sport e sua gestione; vedi struttura fieristica; vedi ex mercato comunale coperto; strade che sembrano formaggio con i buchi...  Quest'opera però  supererà tutte le altre in un solo colpo.

In cuor mio spero sinceramente con serietà, ... , al di là delle facili strumentalizzazioni politiche, che quest'opera non si realizzi mai e che i consiglieri ci pensino su una trentina di volte prima di votare... anche se - in realtà - non ci sarebbe bisogno di  pensarci affatto!

Spero che a questa seguano tante altre riflessioni sul canalone... 
Claudio Penna