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Sicurezza stradale e polizia municipale
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da: Massimiliano Politano, 07 luglio 2001
Salve,
in relazione agli articoli apparsi sul sito circa la sicurezza stradale, volevo esprimere la mia opinione sulla sicurezza delle strade all'interno del paese.
Spesso sembra che la polizia municipale a Veglie sia inesistente, in particolare nelle zone periferiche.
Più in particolare mi riferisco alla zona di via Pirandello in cui peraltro è situato il palazzetto dello sport e la parrocchia di S.Antonio, per cui in concomitanza di manifestazioni religiose o sportive abbiamo un traffico pedonale molto intenso e non è raro vedere automobilisti che fanno la gincana tra i pedoni a velocità sostenuta.
E' incredibile, ma le macchine Prototipo, i vari meccanici e diversi automobilisti considerano la strada un circuito automobilistico. Molto raramente si tiene conto del fatto che la zona sia abitata e che quindi bisogna transitare con la dovuta accortezza.
La segnaletica sia orizzontale (attraversamenti pedonali) che verticale è praticamente inesistente ed ognuno si sente quasi "autorizzato" ad aumentare la velocità a dismisura.
Oltre a questo,tralasciando la "latitanza" del sindaco e l'assenza più completa del comandante della polizia municipale (mai visto in giro per il paese), bisogna certamente considerare come le forze dell'ordine siano un po' troppo flessibili, al punto tale che in particolare l'uso della cintura di sicurezza e del casco sono considerati opzionali.
Si pensi che talvolta si vedono i vigili con il casco non allacciato per sottolineare ancora una volta come l'uso di tale strumento non sia necessario.
Ciò che mi lascia più perplesso è che nella zona suddetta abitano almeno due agenti della Polizia Municipale che pur essendo perfettamente consapevoli del problema, invece di farsi promotori di un'eventuale soluzione, qualunque essa sia, lo ignorano.
Cordiali Saluti.
