PRECISAZIONI SULL'ARTICOLO DI A. SIMONE

G. Cutrino  * 23 luglio *  Torna indietro - Puoi premere ALT+I e INVIO  Chiudi la pagina web - Puoi premere ALT+X e INVIO (politica)* Caratteri grandi-medi-normali * Accessibilità


Precisazioni sull’articolo di Antonio Simone del 14/07/05.

Giovanni Caputo su un articolo pubblicato su Veglieonline il 09/07/05, invitava i vari soggetti del centro sinistra alla ricerca delle condizioni dalle quali prendere spunto per cercare di riannodare i fili del dialogo politico nel centro sinistra, irrimediabilmente lacerati dalle vicende politiche che hanno caratterizzato l’ultima competizione amministrativa. A me è sembrato un buon punto di partenza. Antonio Simone invece ha preferito intervenire a gamba tesa nel dibattito con un articolo pubblicato su Veglieonline il 14/07/05, scrivendo informazioni non vere in merito alla proposta di candidatura a sindaco nelle ultime amministrative di Cecilia Capoccia.

Rispondo ad Antonio Simone perché chiamato in causa, perché credo doveroso informare i cittadini sulla verità dei fatti e perché sono convinto che il dialogo nel centro sinistra debba poggiare sulla chiarezza.

Simone afferma: ”La proposta avanzata dal PDS, Rif. Comunista e Società Civile, sulla candidatura a sindaco di Cecilia Capoccia, fu fatta e subito ritirata nello spazio di 24 ore, quando il PDCI ( sul mio stesso impulso) aveva deciso di accoglierla…".

E’ vero, la proposta della candidatura fu fatta ma non venne mai ritirata; semplicemente non venne accolta dal PDCI perché ritenuta intempestiva e da Simone, che la considerava come una forma di veto contro la sua candidatura a Sindaco.

Questi sono i fatti; se poi il segretario del PDCI è ancora convinto che le sue fortune politiche e quelle del suo partito cresceranno alimentando la campagna dei sospetti e dei veleni a sinistra, è un compagno che continua a sbagliare.

Questa azione si rivelerà un colpo di spada nell’acqua ( è un gergo ciclistico che si usa nei confronti di chi in una gara sferra un’attacco che non avrà esito positivo, sarà solo uno spreco di energie.)

Il punto vero è che noi abbiamo sostenuto con lealtà la proposta della candidatura a sindaco di Cecilia Capoccia.

Siamo convinti che le fortune politiche dei singoli partiti della sinistra cresceranno in funzione delle battaglie politiche che saranno in grado di condurre.

Sarà il tempo a decidere e come si diceva una volta “chi ha più filo da tessere tesserà”.

Non voglio lanciare un appello moralistico, ma sono convinto che abbiamo il dovere morale di dimostrarci classe dirigente. Il centro sinistra siamo noi, impariamo a rispettarci e ad accettarci.

Giuseppe Cutrino
(già consigliere comunale DS)

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