P.S. AI COMPAGNI DI RIF. COMUNISTA
NEL RISPETTO DELLA VERITA'
M.C. Capoccia * 25 luglio * (politica)* Caratteri grandi-medi-normali * Accessibilità
Alla ricerca... dell'unità perduta
P.S.
Ai compagni di Rifondazione
Comunista nel rispetto della verità.
La proposta avanzata da Società Civile, DS e Rifondazione Comunista a soli due
giorni prima della scadenza delle trattative di conferire la candidatura a
sindaco alla mia persona (ma quale angelo aveva ispirato così tanta e
"illuminata" decisione?), io personalmente l'avevo rifiutata: questo cambio non
era motivato nè dal punto di vista politico nè dal punto di vista personale,
perché di quale incoerenza politica, di quale colpa o di quale malaffare si era
macchiato l'avvocato Simone?. Egli però, pur sacrificando il proprio orgoglio
personale per il raggiungimento dell'unità della sinistra, insistette perché
accettassi. Ma io non feci in tempo a comunicare questa disponibilità, che
subito la coalizione rispose che "eravamo ormai fuori tempo massimo"; tutto il
resto è storia vecchia.
Per quanto riguarda le elezioni regionali che hanno conferito la poltrona di
governatore a Vendola, ognuno ha lavorato portando il proprio contributo, 800,
400 o 1 solo voto sono stati utili per la vittoria.
Ora aspettiamo un segnale di buona volontà da parte dei compagni di Rifondazione
Comunista per avviare una ripresa del dialogo, sempre però nel rispetto della
dignità, che non deve mai venir meno tra persone civili, figuriamoci tra
soggetti politici con cui si condividono idee e obiettivi.
Vice Segretario PdCI Veglie
Maria Cecilia Capoccia