Petizione di iniziativa popolare

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segnalato da: Veglieonline, 18 maggio 2002 * "Politica"

 

Al Sindaco
Comune di Veglie

Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Veglie

PETIZIONE DI INIZIATIVA POPOLARE

Oggetto: petizione di iniziativa popolare e trasmissione di n. 1755   firme di elettori per chiedere all’Amministrazione comunale di rinunziare all’attuazione del progetto comunale “Rimozione dello stato di rischio del territorio comunale - 1° stralcio -“. Art. 47 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.

I sottoscritti  Francesco Mattia e Maria Grazia De Tommasi, rispettivamente presidente e vice-presidente di un comitato di cittadini elettori del Comune di Veglie, costituitosi in data 2 marzo 2002, dopo aver appreso che l’Amministrazione comunale aveva adottato con delibera n. 12 di Consiglio Comunale del 15 febbraio 2002 un progetto per la “Rimozione dello stato di rischio del territorio comunale - 1° stralcio -“, presentano una petizione di iniziativa popolare nel rispetto di quanto stabilisce l’art.7  dello Statuto e l’art. 47 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.

L’oggetto della petizione è il seguente:

“Rinuncia da parte dell’Amministrazione all’attuazione del progetto comunale “Rimozione dello stato di rischio del territorio comunale - 1° stralcio -“, per i sottoindicati motivi:

-                  l’opera pubblica stravolge il territorio rurale vegliese e non è, certamente, l’unico modo per risolvere il problema degli allagamenti;

-                  il progetto distrugge centinaia di aziende agricole alcune delle quali di vigneti pregiati e di oliveti secolari;

-                  i recapiti finali rappresentano un pericolo d’inquinamento;

-                  i costi di manutenzione e di gestione non quantificati potrebbero essere un debito fuori bilancio da mettere in difficoltà le casse comunali.

La petizione reca la firma di n.  1755 cittadini elettori risultanti da n.  77 fogli su cui è indicato in modo chiaro l’oggetto della petizione.

Questa iniziativa nasce da uno studio attento, fatto anche con l’aiuto di professionisti, del progetto e dalla coscienza delle gravi conseguenze, attuali e future, che esso, se realizzato, può avere sul territorio vegliese.

Sicuri che l’Amministrazione saprà valorizzare questa partecipazione popolare così ampia e ascoltare il parere in oggetto del nostro Comitato quale libera forma associativa prevista anche dal Decreto Legislativo n.267/00, i sottoscritti indicano che le comunicazioni in attuazione dell’art. 47 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio siano date a:

“Comitato per la tutela del territorio e contro il canalone”

c/o Francesco Mattia – Via Scipione Monaco, 1 - 73010    Veglie (Le)

Distinti saluti.

Francesco Mattia ________________________________

Maria Grazia De Tommasi _________________________

Si allegano:

n.  4  fogli con 28 firme
n. 38 fogli con 27 firme
n. 2 fogli con 26 firme
n. 3 fogli con 25 firme
n. 4 fogli con 24 firme
n. 2 fogli con 23 firme
n. 2 fogli con 21 firme
n. 1 fogli con 20 firme
n. 2 fogli con 19 firme
n. 2 fogli con 18 firme
n. 3 fogli con 17 firme
n. 1 fogli con 16 firme
n. 4 fogli con 15 firme
n. 2 fogli con 14 firme
n. 1 fogli con 13 firme
n. 2 fogli con 9 firme
n. 2 fogli con 8 firme
n. 1 fogli con 6 firme
n. 1 fogli con 4 firme
Francesco Mattia ________________________________

Maria Grazia De Tommasi _________________________