veglie
Si accende il
dibattito in Alleanza nazionale sulla decisione di togliere l'appoggio al
primo cittadino
An sempre pił nella bufera
Il
direttivo si riunisce senza i due assessori. Carlą disposto a trattare
VEGLIE. Venti di bufera in Alleanza nazionale. Il direttivo del Circolo
locale si č riunito ieri sera per valutare la situazione, dopo aver
registrato le posizioni differenziate del gruppo consiliare di An (formato
dal vicesindaco Lorenzo Catamo e dall'assessore Francesco Milanese),
rispetto alla decisione del partito di uscire dalla maggioranza. Alla
riunione, a quanto sembra, non sono stati invitati Catamo e Milanese.
Sulla vicenda, intanto, il coordinatore provinciale della «Destra sociale
di An», Adriano Napoli, scende in campo, a fianco di Catamo, accusando il
Circolo di Veglie di non aver agito secondo quanto stabilito dal direttivo
sezionale che avrebbe deliberato soltanto «una semplice astensione
critica». Maurilio Nicolaci, presidente del Circolo di Veglie, conferma,
invece, la decisione unanime del direttivo, adottata alla presenza di
Catamo e Milanese, di prendere le distanze dalla maggioranza. Come noto,
questa posizione del partito č stata ritenuta eccessiva dal vicesindaco.
«Catamo e Milanese - afferma Nicolaci - hanno assunto una posizione
personale. Prendo atto di ciņ, ma confermo che i due assessori erano
presenti alla riunione del direttivo dell'8 gennaio, quando č stata presa
la decisione di uscire dalla maggioranza. In quella circostanza nessun
veto č stato posto da Catamo e Milanese. Peraltro - continua - il
documento del partito č stato diffuso tardivamente proprio su loro
richiesta. Questa sera (ieri sera, ndr.) il direttivo si riunirą per
valutare attentamente la situazione. Il partito voleva ridarsi una dignitą
e un ruolo. L'atteggiamento di Catamo e Milanese, invece, tende a sminuire
quest'azione politica. Ci aspettavamo, da parte loro, la non
partecipazione al Consiglio comunale. Il direttivo - conclude - a questo
punto interesserą della questione gli organi provinciali del partito».
Durante il Consiglio comunale dell'altra sera, l'argomento č emerso in
apertura. «Nella circostanza - afferma il sindaco Roberto Carlą - ho
dichiarato la mia piena disponibilitą a riprendere il dialogo con An,
anche se non condivido, nel metodo e nel merito, il suo intervento apparso
sulla stampa. Nei prossimi giorni, auspico che il locale Circolo mi
comunichi personalmente, nelle sedi opportune, il suo pensiero».
Da parte sua, l'assessore Milanese spiega la partecipazione al Consiglio
comunale: «prima della seduta c'č stato un incontro con il sindaco Carlą,
il quale ha garantito che la questione posta dal mio partito sarą
affrontata. Adesso aspettiamo il risultato della verifica politica che
seguirą».
Come detto, sulla vicenda interviene anche Adriano Napoli. «Esprimo pieno
appoggio all'azione politica del vicesindaco di Veglie Lorenzo Catamo -
dice il coordinatore provinciale della Destra sociale di An - che ha
deciso di proseguire nel sostegno della maggioranza di centrodestra al
governo del paese. La decisione del Circolo di uscire dalla maggioranza -
continua Napoli - non corrisponde al deliberato della riunione
appositamente convocata, nella quale era stato stabilito di attuare una
semplice astensione critica nelle sedute di giunta e dei Consigli
comunali, in attesa di chiarire i rapporti col sindaco. Comunque -
conclude - si ritiene che del proposito di uscire dalla maggioranza,
andava preventivamente informata la Federazione provinciale di An».
Rosario Faggiano
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