Siamo noi il futuro, siamo liberi di pensare, di scegliere
da Mimmo Saponaro, del 18 maggio 2001
Ho appreso con molto piacere che il mio intervento ha suscitato l'interesse di molte persone....chi mi chiama a congratularsi, chi mi chiama ignorante della politica, suddito o automa di personaggi più o meno noti, chi mi considera come uno dei tanti che devono credere a qualcosa o a qualcuno.
Non sono questo! Sono un giovane come tanti altri che cerca di vedere nel suo impegno quotidiano (e c'è davvero) il risultato che oggi ho raggiunto: accostare i giovani al dibattito politico.
Vedete, Alessandra, Katia, Francesco che è proprio questo il mio obbiettivo, spingere i giovani a dialogare tra loro, a progettare il loro futuro, ad avere ambizioni, ad avere coraggio nel cambiare.
Io sono in politica da molti anni oramai, ma purtroppo devo obiettare la tesi di Francesco che vede nelle mie parole una feroce strumentalizzazione.....dove????? Io sono convinto di quello che dico e di quello che penso. Io la politica la faccio perché voglio cambiare a modo mio le cose.
Sette anni fa ho riunito un gruppo di giovani e li ho messi a fare politica. Ognuna di quelle persone ha contribuito al progetto di cambiamento. Siamo noi il futuro, siamo liberi di pensare, di scegliere.
Mimmo Saponaro