circonvallazione - ricorsi - interventi politici

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In occasione della nascita di un COMITATO PER LA CIRCONVALLAZIONE, nato il 18.12.2002, proponiamo una cronologia comparata della Circonvallazione di Veglie, dei ricorsi della Ditta F.lli Panarese e degli interventi politici dal 2001 (anno di nascita di Veglieonline) che si sono susseguiti nel tempo.
Tale cronologia comprende gli anni 1993-2003.

CIRCONVALLAZIONE
DI VEGLIE...

...RICORSI DITTA F.LLI PANARESE
RELATIVAMENTE ALLA CIRCONVALLAZIONE

CRONOLOGIA
INTERVENTI
POLITICI

Ottobre 1993
Amministrazione guidata dal Sindaco 
A. Greco.
Ci si pone il problema del traffico. 
Punto nevralgico del traffico a Veglie è largo S.Vito, passaggio obbligato per auto e per Tir pesanti lungo la direttrice Salice-Leverano. 
La Provincia, interpellata sul problema, risponde: "Abbiamo i soldi
per realizzare una circonvallazione, ma non il progetto".

1994
Soggetti privati, su invito dell'Amministrazione e in collaborazione con essa, fanno e pagano un progetto di massima della circonvallazione.

16 febbraio 1995
Il progetto viene trasmesso alla Giunta Provinciale di Lecce a firma della Pro Loco di Veglie.

1995-1996
Votazioni, cambio di amministrazione e di Presidente alla Provincia.
Battaglia giuridica tra Comune e Provincia su chi doveva realizzare l'opera.

31 dicembre 1996
La Giunta Provinciale incarica sette progettisti per realizzare un progetto per la circonvallazione di Veglie.
Questi progettisti della Provincia, non tengono conto del progetto di massima inviato dal Comune e redigono un progetto del tutto nuovo.

 

 

 

 

20 agosto 1997
la Provincia trasmette al Comune di Veglie il progetto esecutivo redatto dai tecnici
incaricati, per l'adozione da parte del Consiglio Comunale.

12 settembre 1997
Adozione e pubblicizzazione, durata 60 giorni, con manifesti e incontri pubblici nella sala consiliare, per le eventuali osservazioni al progetto, una delle quali sarà accolta.

 

 

24 novembre 1997
A
pprovazione definitiva e invio all’Ufficio Urbanistica della Regione al fine di ottenere l’approvazione della variante in quanto il progetto della Provincia non ricalcava in gran parte la circonvallazione prevista dal Piano Regolatore Generale.

18 dicembre 1997
Il progetto risulta munito di tutti i pareri necessari.

 

15 gennaio 1998
La Giunta Provinciale decide di finanziare l’opera della circonvallazione con finanziamento POP 1994-2000 e chiede all’Assessorato ai Trasporti di Bari la devoluzione dei fondi della Casarano-Taviano alla circonvallazione di Veglie.

20 maggio 1998
La giunta Regionale approva la devoluzione.

16 settembre 1998
La Giunta Provinciale bandisce la gara per i lavori della circonvallazione. Alla gara partecipa anche la ditta Panarese.

 

28 ottobre 1998
La gara è aggiudicata.

12 novembre 1998
I
l Consiglio Comunale di Veglie riapprova il progetto utilizzando la vigente Legge Regionale n. 3/98 con la quale può essere approvata la variante da parte dell’Ufficio Urbanistico Regionale.

Fine 1998
Iniziano i problemi. Primo contenzioso contro la Provincia per aver sbagliato ad aggiudicare la gara. Il Tribunale amministrativo costringe la Provincia a revocare l’incarico alla ditta inizialmente aggiudicataria per assegnarlo ad una impresa diversa dalla prima. 

 

Giugno 1999
La Provincia prende possesso delle zone interessate alla circonvallazione. Due dei 250 proprietari di dette zone fanno ricorso al Tar.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

16 luglio 1999
Il Tar di Lecce sospende il provvedimento di presa di possesso da parte della Provincia delle zone di proprietà Panarese per la costruzione della circonvallazione.

15 settembre 1999
L’opera viene cantierizzata e iniziano i lavori dalla via Leverano.

 

 

 

22 novembre 1999 
Dimissioni di 11 consiglieri dell'Amministrazione Greco e nomina del Commissario Prefettizio.

9 dicembre 1999
Il Tar di Lecce accoglie il ricorso dei F.lli Panarese.

 

 

 

 

 

 

13 gennaio 2000
Il Commissario Prefettizio avvia il ricorso in appello al Consiglio di Stato.

16 Aprile 2000
Elezioni amministrative a Veglie. Elezione dell'Amministrazione guidata dal Sindaco R. Carlà.

16 maggio 2000
Si tiene a Lecce una riunione tra il Sindaco Carlà ed esponenti dell’Ufficio Tecnico e dell’avvocatura della Provincia. Qui si cercano i responsabili di tale situazione, molto ingarbugliata dal punto di vista amministrativo, e si cerca di trovare una soluzione alla cava con la variazione del tracciato per il prosieguo dei lavori. In quella sede “il Sindaco del Comune di Veglie si impegna ad adoperarsi per ottenere dai proprietari interessati (allo spostamento del tracciato) la cessione bonaria delle aree al fine di poter completare l’arteria stradale lungo un percorso alternativo”.
Inizia quindi un lavoro di convincimento dei proprietari dei fondi limitrofi, ma il tentativo fallisce.

15 dicembre 2000
Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Comune di Veglie e della Provincia e annulla la sentenza del Tar di Lecce. In modo definitivo dà ragione al Comune.

 


 

 

 

 

 

Aprile 2001
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 15.12.2000, l’Ufficio Tecnico della Provincia di Lecce conclude una Conferenza di servizio Istruttoria, a cui partecipa anche l’Amministrazione Comunale di Veglie, con “la definitiva enucleazione di tre alternative per la definizione del completamento dell’infrastruttura: il superamento della cava Panarese, secondo la linea d’asse del tracciato originario, ma con differenti soluzioni tecniche.
   1. rilevato stradale con
     gradonature o con
muri
     di sottoscarpa
;
  2. rilevato con terre armate;
  3. viadotto a tre campate
.

Il verbale si conclude con il rinvio “per le decisioni delle alternative da adottare al competente Consiglio Comunale di Veglie (...) e fissa il termine del 31 maggio 2001”.

 

 

 

 

 

 

 

















 

28 settembre 2001
La Provincia
approva il piano delle Opere Pubbliche annuali per il 2002 e prevede il finanziamento di lire 4 miliardi e 500 milioni per il completamento della circonvallazione di Veglie. 
Da quest’atto si deduce che è stata già individuata una soluzione intelligente per concludere l’opera e consentire anche la coltivazione della cava
.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 










21 ottobre 2002

Con deliberazione della Giunta Provinciale è stato approvato il progetto esecutivo del ponte e del completamento dell’importante opera.
  

18 dicembre 2002
E’ nato (con scrittura privata) un COMITATO PER LA CIRCONVALLAZIONE per seguire più da vicino l’iter amministrativo (bando di gara, consegna dei lavori...scadenze amministrative) e per informare i cittadini. Ha in cantiere alcune iniziative: pubblicare la storia della circonvallazione dal 1994 alla sua conclusione; incontrare i responsabili degli organi istituzionali, mantenere i rapporti con la stampa, curare dibattiti informativi, sollecitare il controllo e vigilare sul rispetto dei tempi con riferimento a tutti i soggetti coinvolti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3 febbraio 1997
La ditta Panarese inoltra istanza alla Regione Puglia p
er l’ampliamento della cava, in detto ampliamento figura anche la particella 25 del foglio 21, interessata al tracciato della circonvallazione. 

 

 

 

 

 

 


10-25
ottobre 1997
Pubblicazione dell'istanza della ditta Panarese all’Albo Pretorio del Comune di Veglie.

 

 

 

 

 

 

 

Gennaio 1998
La ditta Panarese
coltiva a cava la particella n. 23, anch'essa interessata al tracciato della circonvallazione, grazie all'autorizzazione ottenuta nel 1990.

 

 

 

 


Settembre-Ottobre
1998
La ditta Panarese partecipa alla gara per aggiudicarsi l'appalto della circonvallazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


25
giugno 1999
la ditta Panarese notifica alla Provincia di Lecce e al Comune di Veglie un ricorso contro il tracciato della
circonvallazione.
L
a ditta sostiene che non era a conoscenza del progetto e contesta la mancata comunicazione dell’avvio del procedimento, anche se ha partecipato alla gara per l’aggiudicazione dell’opera nell’ottobre 1998 e il suo rappresentante legale ha dichiarato di “essersi recato sul luogo dove devono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed eventualmente delle cave e dei campioni, di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e che possano influire sull’esecuzione dell’opera”.

 

 

 

 

 




18
ottobre 1999
La Regione dà
l’autorizzazione all’ampliamento della cava a cui era interessata anche la particella 25.

 

 

 

 


28 dicembre 1999
L'autorizzazione della Regione ad ampliare la cava è comunicata al Comune di Veglie.

Fine dicembre 1999
La ditta Panarese coltiva a cava anche la particella n. 25 in attesa dell’esito dei ricorsi addotti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 





15
dicembre 2000
Il C
onsiglio di Stato respinge definitivamente il ricorso della ditta Panarese. La cava, già ampliata sul tracciato della circonvallazione, ne taglia comunque un tratto di circa 150 metri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 























4
aprile 2002
Il Tribunale respinge la richiesta della ditta Panarese di annullare la delibera con cui la Provincia di Lecce aveva approvato il progetto preliminare di completamento della circonvallazione con un ponte.

 

 

 

 

 

 

 

2 agosto 2002
La Ditta F.lli Panarese  presenta ricorso in appello al Consiglio di Stato per l’annullamento, previa sospensione dei suoi effetti, della sentenza pronunciata dal Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce

Inizio ottobre 2002
E' stato reso inefficace l’ennesimo tentativo della ditta Panarese di ottenere dal Consiglio di Stato una sospensiva del provvedimento adottato dalla Provincia di Lecce per completare la circonvallazione del paese con un ponte.
Il Consiglio di Stato non ha accolto la richiesta di sospensiva e ha rinviato  ogni decisione sull’appello a data da fissare.






































 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 








Una cava rischia di bloccare la nuova strada. L'opera è della Provincia. O. Sabato (Gazzetta del 14/3/01)

«Inopportuno parlare di variante al progetto». La strada prima di tutto. A. Greco (Gazzetta del 28/3/01)

 

«La cava non fermerà i lavori» Interviene l'assessore ai Lavori pubblici della Provincia, Mario Mangione (Gazzetta del 5/4/01)

Il Tar blocca la circonvallazione (Gazzetta del 28/4/01)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poteri forti contro la circonvallazione A. Greco. (Gazzetta del 17/5/01)

Impegno comune per la realizzazione della circonvallazione (Insieme per Veglie, 17/5/01)

Cambierà il tracciato della strada. La provincia spiega la sua posizione. (Gazzetta del 18/5/01)

Circonvallazione: una "patata bollente". Catamo: «Stabiliremo il da farsi tutti insieme, maggioranza e opposizione» (Gazzetta del 23/5/01)

Interrogazione al Sindaco del Comune di Veglie anche sull'assenza totale di una qualsiasi presa di posizione in merito alla difficile situazione del progetto di circonvallazione intorno all'abitato di Veglie da parte della Provincia (A. Greco, 31/7/01)

Avviso ai cittadini proprietari di fondi prospicenti la costruenda circonvallazione di Veglie (Comune di Veglie, 02/08/01)

 

 

Comunicato stampa sulla circonvallazione. Un gruppo di cittadini si rivolge al Tar per difendere un'opera pubblica (A. Greco, 13/11/01)

 

 

 

Inaugurazione e apertura circonvallazione (foto) (Veglieonline, 27/3/02)

 




Venerdì 12/4/02 - ore 18:00 apre la circonvallazione (Polizia Municipale, 12/4/02)

Greco: "tracciato più che regolare" (Gazzetta del 17/4/02)

Democratici di sinistra: finalmente la circonvallazione (Democratici di sinistra, 24/4/02)

«Morte agli imbecilli!» La cava è iniziata dopo l'appaltamento dei lavori (A. Greco, 24/4/02)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il ponte si fa (Sezione DS di Veglie, 5/6/03)

Passa la circonvallazione, licenziati 15 operai (Quotidiano, 22/6/03)

Arriva la nuova bretella stradale. Da fine mese a casa 15 operai (Quotidiano, 25/6/03)

Proteste a palazzo dei 15 licenziati (Gazzetta del 2/7/03)

Licenziamenti in cava. Operai alla Provincia (Quotidiano, 3/7/03)

Un ponte miliardario e le disattenzioni di Ria (Quotidiano, 10/7/03)

Si costruisce il viadotto contestato (Quotidiano, 10/7/03)

Il progetto della circonvallazione l'ha approvato il Comune (Quotidiano, 11/7/03)

Percorso lecito e trasparente: ecco cos'è la "bretella" (Quotidiano, 12/7/03)

Così si cambiano le carte in tavola (Quotidiano, 13/7/03)

Gli atti sono chiari: la tangenziale ci danneggia (Quotidiano, 13/7/03)

Gli operai occupano il comune (Gazzetta del 15/7/03 - foto di Veglieonline)

Paura di perdere il posto. Sit-in di 15 operai: oggi il bis (Quotidiano, 15/7/03)

"Mi butto giù dal primo piano" (Quotidiano, 16/7/03)

Dichiarazione della minoranza in merito crisi occupazione aziende Panarese (Insieme per Veglie 16/7/03)

La rabbia dei licenziati invade Palazzo di Città (Quotidiano, 16/7/03- foto di Veglieonline)

Scappano di fronte all'assunzione di responsabilità (Circolo "R. Becherini")17/7/03)

In consiglio il dramma dei 12 cassintegrati (Quotidiano, 17/7/03)

Proposte per la cava? Ben vengano (Gazzetta del 19/7/03)

An: «Mai approvato ponte sulla cava» (Gazzetta del 24/7/03)

I licenziamenti? La colpa non è del ponte che costruiremo (Gazzetta del 29/7/03)

Vertice in Prefettura per la cava. Scongiurati i licenziamenti, l'opera si farà (Quotidiano del 29/7/03)

Realizzare un ponte sulla cava è una forzatura della Provincia (Gazzetta del 30/7/03)

Esposto di Cascione sul completamento circonvallazione (Manifesto 26/08/03)

La procura indaghi sul ponte. Esposto di A. Cascione (Gazzetta del 31/8/03)

Il ponte della vergogna sulla cava "Panarese" di Veglie (Manifesto, set/03)

Pubblico dibattito sul tema: L'impresa locale come patrimonio di tutta la comunità (Manifesto set/03)

Interventi del pubblico dibattito sul tema:
L'impresa locale come patrimonio di tutta la comunità (Veglieonline, 4/9/03)

Il Tar rigetta la richiesta di sospensiva. Sì ai lavori per la tangenziale (Quotidiano, 6/9/03)

Dal TAR via libera al ponte (Gazzetta, 6/9/03)

Dichiarazione Consiglieri Comunali di minoranza (Insieme per Veglie, 8/9/03)

Solidarietà al Presidente Ria dall'opposizione (Gazzetta, 9/9/03)

Circonvallazione: l'opposizione contro il sindaco (Quotidiano, 9/9/03)

Il ponte sulla cava si farà. Oggi l'appalto dei lavori (Gazzetta, 11/9/03)

Ore decisive per la vertenza Panarese (Quotidiano, 11/9/03)

Appaltati i lavori - Il ponte si farà (Gazzetta, 12/9/03)

Brevi cenni storici della cava Panarese: 
Il 3.8.1984 l’Ufficio minerario di Bari e il 16 ottobre 1984 il Sindaco di Veglie autorizzano i Panarese ad aprire una cava a cielo aperto in località Troali. Diventa operativa nel 1985 per un’estensione pari ad Ha 6,32.12. Successivamente ha acquisito altri terreni confinanti con la cava già in esercizio, per una superficie pari a Ha 5,31.29 (Catasto al Foglio 10; fra le altre particelle, vi è anche la n. 23, su cui la coltivazione a cava è stata autorizzata il 20.09.1990. Inoltre ha acquisito altri terreni adiacenti alla cava per una superficie complessiva pari ad Ha 3,26.87 su cui ha inoltrato istanza di ampliamento dell’autorizzazione il 3 febbraio 1997, la pubblicazione di essa all’Albo Pretorio del Comune di Veglie avviene dal 10 ottobre al 25 ottobre 1997 (in coincidenza con la approvazione del progetto della circonvallazione da parte del Consiglio Comunale), l’autorizzazione da parte della Regione avviene il 18 ottobre 1999 ed è comunicata al Comune di Veglie il 28 dicembre 1999. La coltivazione della particella n.23 su cui deve passare la circonvallazione inizia dopo che la Provincia assegna la gara a ditta diversa dalla prima aggiudicataria e la coltivazione della particella n.25 inizia alla fine di dicembre 1999, non appena notificata l’autorizzazione all’ampliamento.

Da notare: l’autorizzazione per la coltivazione della cava è valida per venti anni a decorrere dalla data di notifica del decreto di autorizzazione. La prima autorizzazione sarebbe scaduta il prossimo anno, la seconda nel 2010, l’ultima nel 2019. E, con questo sistema, teoricamente si può andare all’infinito. Attualmente la cava ha una estensione di circa Ha 15 ed ha una profondità impressionante.
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